Hello world! Please change me in Site Preferences -> This Category/Section -> Lower Description Bar

26

Mag 2013

I want candy

scritto da / in SENZA FILTRO / Commenta

Avevo in bozza un paio di pezzi da completare. Mi sono messa giù per ritoccarli, li ho riletti e li ho lasciati in bozza. Sì perché questo blog deve rappresentarmi per quello che sono, sinceramente. In tutta franchezza, i testi che stavo aggiustando non c’entrano proprio una fava con il mio stato d’animo odierno (o di ieri, visto che è 00:59).
Oggi, anzi ieri, è stata una giornata del piffero…una di quelle che non hanno né capo, né coda, una di quelle dove fai fai e non concludi nulla.
Mi sono svegliata presto per completare un lavoro, poi tour psichedelico nei negozi di fai da te a caccia di placchette e frutti (non si mangiano, è roba che a che fare con gli interruttori…da quello che ho capito). Mi sono inzuppata tipo frollino che si tuffa nel latte la mattina – qui non piove, qui c’è un getto d’acqua (presente i nuovi sifoni a padella cromoterapici?) che ininterrotamente annaffia le buche sulle strade – e  mi sono beccata un freddo maiale, o come direbbero con la proniuncia locale “maiele”, insomma, mi sono infradiciata a dovere e, alla fine, non ho comprato niente di elettrico. In compenso, ho preso tre barattoloni da 14l di pittura anche se, onestamente, avrei preferito comprare litri di prosecco, lambrusco o cioccolata.

Tornata a casa ho mangiato come un caimano del biafra, corredando la cena con montagne di dolci che, in queste settimane, a fine pasto, popolano a dovere il mio stomaco e rimpolpano il deretano.
Sarà il freddo, sarà la stanchezza, sarà che sono una paracula, ma io non posso fare a meno di deliziare le papille con un po’ di zucchero…

Presente la scena di Maria Antonietta? I want candy!!!
Morale della favola, questo post rappresenterà, anzi parliamo al presente, rappresenta al meglio la giornata sconclusionata – ed estremamente calorica- appena trascorsa.

Voglio condividere questo post su...

12

Dic 2012

Panettone amaro

scritto da / in SENZA FILTRO / Commenta

Devo dormire, ne ho bisogno, ma non posso.

Il fatto è che ho finito di mangiare da poco e ho un sasso di Matera sullo stomaco. Già perché con la scusa del freddo, ultimamente le mie ganasce triturano ogni cosa mi si para davanti, specialmente se zuccherina o guarnita con cioccolato.

Quindi, eccomi qui a scrivere con una tazza di tisana al finocchio al mio fianco. Forse era meglio una bottiglia di grappa, sarebbe stato tutto meno sarcastico, semplicemente folle.

Le lettere davanti alla tastiera sono enormi, effetto cinghialotto indigesto o ho ingrandito i caratteri in modalità Steve Wonder? Sarà il caso che tra le mille cose da fare aggiunga anche  una bella capatina dall’oculista.

Il socio si spara una session violenta di video su You Tube: moto, gente cretina che fa cose cretine, donne in mutande…eh??? Donne in mutande??? Un attimo. Vado a controllare….

Ok, niente di grave. Era la pubblicità della Intimissimi…sì quella con le tipe perfette, senza cellulite, senza brufoli, sempre vogliose, zitte all’occorenza e chissenefotte del livello culturale…che amarezza!
Non possono propinartele anche adesso che tu sei lì, in cucina, con la tua fetta di Bauli Ciocosoffice, burrosamente calorica, che mangi in modalità Burkina Faso, in tenuta antisesso, aka pigiamone felpato con le mucche e babbucce olandesi…No, è ingiusto. Loro sono lì, perfette, che ancheggiano sensuali e sinuose mentre tu, quasi schifata ti fermi, guardi la tua fetta di panettone, inspiri senso di colpa, trangugi la tua fetta di panettone amaro ed espiri un bel “vaffaculo, dal 27 sono a dieta”.
E poi giustifichi: loro mica hanno la pila di camicie da stirare che ho io, mica hanno la colf perennemente in ferie come me, mica lavorano una media di 12 ore al giorno…Balle!!! Tutte, coloratissime palle di Natale! Non ci sono scuse. Sei una fottutissima golosa che trova le scuse più astute per maschare l’impossibilità di resistere alla tentazione.

E comunque non dicevano che la serotonina del cioccolato aiuta il buonumore? E allora W la gioia!

Voglio condividere questo post su...