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Gen 2015Omega 3
scritto da jadosa / in Buono a sapersi, Corpo / Commenta
Parlavo con la mia amica Chiara dei miei problemi di psoriasi, e lei mi ha suggerito di provare con gli Omega 3.
Partendo dal presupposto che ho sempre sentito parlare di Omega 3 e non mi sono mai veramente documentata a riguardo, adesso la curiosità è salita.
Ho cercato su you tube e ho trovato questo interessante video:
Cosa sono e dove posso trovare gli Omega-3?
Gli acidi polinsaturi Omega-3 si trovano nel pesce, olio di pesce, crostacei, noci, oli vegetali (semi di lino, semi di canapa, ribes nero, olio di colza), lecitina di soia, semi di chia e aiutano a tenere sotto controllo i livelli ematici di colesterolo, trigliceridi e il rischio di malattie cardiovascolari.
Il pesce più ricco di Omega 3 è il pesce azzurro (sardina, sgombro, aringa, alice, etc) . Si difendono bene anche merluzzo, pesce spada e salmone. Ah, per andar bene bisognebbe consumarne 2/3 porzioni a settimana.
Sono acidi essenziali, quindi il nostro organismo non è in grado di sintetizzarli. Dobbiamo assumerli attraverso il cibo.
Sono originati da metabolismo dell’acido alfa-linolenico, grazie ad enzimi che a loro volta danno origine a ulteriori grassi: EPA (acido eicosapentaenoico) e DHA (acido docosaesaenoico).
Benefici degli Omega -3
- riducono i coauguli nel sangue: sangue più fluido
- controllano i lipidi nel sangue – trigliceridi in testa
- controllano la pressione arteriosa
- donano elasticità alle pareti arteriose e nervose
- riducono degli stati infiammatori (diminuiscono la concentrazione nel sangue della proteina C reattiva e interleuchina)
- contrastano psoriasi, artriti e disturbi infiammatori
- stimolano le funzioni mnemoniche e la concentrazione
- riducono l’insorgenza del diabete di tipo 2
- aiutano a contrastare l’Alzheimer, favorendo il processo di riparazione delle cellule nervose
- favoriscono il buon funzionamento della retina
Di solito si consiglia l’assunzione di 2 capsule al giorno, durante i pasti. L’olio di pesce può essere assunto anche in gravidanza e durante l’allattamento. I grassi insaturi hanno un effetto benefico sulla mamma e sul bimbo, aiutando lo sviluppo del cervello.
Certo è che io non sono un medico quindi, se passi da qui e stai leggendo questo post, chiedi sempre consiglio e conferma la tuo medico.
Omega 3 e psoriasi
Navigando su internet ho scoperto una pubblicazione interessante a proposito di psoriasi e Omega-3.
Alcuni importanti ricerche mediche avrebbero confermato quanto detto dalla mia amica Chiara. I benefici degli Omega 3 sulla psoriasi sono visibili già dopo 8 settimane, migliorando alcuni sintomi come desquamazione e prurito. Pare che gli Omega 3, con il loro potere anti infiammatorio, riescano a lenire il classico processo irritativo dei disturbi dermatologici. Se poi si abbina la terapia con creme e lozioni alla vitamina D la riduzione dei sintomi è assicurata.
Adesso vado a comprarlo, e poi magari mi cucino anche un merluzzetto 🙂
E se qualcuno di voi l’ha gia sperimentato, mi fa sapere com’è andata? Grazie!