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Gen 2016Ho scoperto l’acqua calda! Con limone e miele.
scritto da jadosa / in Corpo, NATURALmente / Commenta
Chi mi conosce lo sa: sono una fanatica degli infusi e delle tisane. La sorella del socio dice che bevo “le brode”, ma io non posso fare a meno di sperimentare i benefici di erbe e piante officinali all’interno delle mie viscere.
In questo periodo però ho fatto una scoperta, ancora più estrema delle ‘brode’: ho scoperto l’acqua calda. In tutti sensi.
Da 4 mesi a oggi, non bevo più caffè, beh solo un paio (che detto da un ex caffeinomane drogata di tostature e arabica è tantissima roba!) e mi ‘faccio’ di acqua calda, limone e miele.
Adoro il miele: quello di acacia, di limone e di arancia mi fanno impazzire. [sì, mamma, quello che sputavo sempre da bambina e che dicevo che faceva schifo… ecco, ora l’adoro! Sto diventando vecchia, vero?!]
Mi alzo la mattina e mi scaldo un tazzone di acqua calda. Unisco il succo di mezzo o 1 limone spremuto e dolcifico con un cucchiaino di miele. Bevo con molta calma (a digiuno!) e faccio una decina di torsioni. Se ho ancora sete, mi scaldo ancora un po’ d’acqua e, questa volta, la bevo al naturale (senza limone e miele).
Dopo circa 30 minuti, il mio intestino che fino a 4 mesi fa era più lento di un bradipo sotto Xanax, si riattiva e compie il suo sporco lavoro.
Che meraviglia! 🙂
Solo chi soffre di stitichezza – che manco l’actimel in endovena funziona – può capire cosa voglia dire un po’ di naturale regolarità .
Ma mica lo dico solo io che se il nostro secondo cervello (aka l’intestino, detto anche il nostro cervello emotivo) funziona, anche il primo lavora meglio. Eliminiamo tossine e scorie, la pelle diventa luminosa, la pancia si sgonfia un pochino e non soffriamo più di quell’antipatico problema che inizia con la ‘e’ e finisce con ‘morroidi’.
Che poi, se ci penso, water in inglese vuol dire acqua, e noi italianizziamo il termine per indicare il trono di meditazione. Quindi acqua e cesso hanno una stretta correlazione. Logico, no?! 🙂
Insomma, se come me hai sempre avuto voglia di far correre la maratona quel pigrochenonèaltro del tuo intestino, bevi, bevi e ancora bevi!
Buona depurazione. [scrivere altro non è da signorina]